Mondocinemaserie
Recensioni, trailer, anticipazioni e molto altro su cinema e serie tv
giovedì 7 dicembre 2017
Madre! un sogno delirante...
Un film del 2017 di Darren Aronofsky. Protagonisti Javier Bardem, Jennifer Lawrence, Michelle Pfeiffer, Ed Harris. Darren Aronofsky, è un regista che non va sul sottile, tratta un cinema dove l'essere umano è spinto a mettere alla prova i propri limiti e a lottare contro le proprie ossessioni. Ama coinvolgere il pubblico e far vivere esperienze che si muovono fra la realtà è l'immaginazione. Mother! racchiude tutti questi elementi, in una visione delirante. Ma veniamo alla trama: la storia si svolge tutta dentro la casa dei due coniugi. Il primo minuto si apre con una donna fra le fiamme, le rovine di una casa devastata da un incendio; poi lo sguardo di un uomo su una pietra preziosa. Magicamente tutto torna in ordine. Di questo avremo spiegazione solo alla fine. Jennifer Lawrence è la giovane moglie di Javier Bardem, scrittore e poeta, a cui non basta nutrirsi dell'infinito amore della compagna, ma ha bisogno di fama e di interagire con il mondo esterno. Lei ristruttura la loro casa con le proprie mani, curando scrupolosamente ogni particolare. Ecco entrare in gioco Ed Harris che sarà il primo ospite a bussare alla loro porta, sconvolgendo le loro vite, in un susseguirsi di eventi. In una prima parte, sembrerà quasi di assistere ad un Horror psicologico e in un secondo momento, ci sarà un vero caos. La curiosità di capire, ci porterà a vedere il film fino in fondo, provocando rabbia e tanta ansia, a tratti anche confusione sui vari perché possibili. Non mancano le scene visive molto particolari, in più, i personaggi non hanno un nome. Personalmente non l ho apprezzato, nonostante ci fosse un cast ottimo, è stato deludente. Troppo barocco, eccessivo e un pasticcio senza gusto, decisamente bocciato.
martedì 5 dicembre 2017
CHANGELING, una storia incredibile
lunedì 4 dicembre 2017
GLASS | il sequel di Split e Unbreakable
Shyamalan ha annunciato che il prossimo progetto in uscita si intitolerà Glass e sarà il sequel di entrambi i film. Ci sono voluti ben diciassette anni per dare un seguito ad Umbreakable (alla faccia...) e finalmente eccolo, che andrà ad unirsi a Split. Ecco gli attori che torneranno in Glass: Bruce Willis come David Dunn, James Mcavoy come Kevin Wendell Crumb e le sue identità, Anya Taylor-Joy nei panni di Casey Cooke, e per finire Samuel L.Jackson che sarà di nuovo Elijah Price, Mr Glass. Il film arriverà nelle sale americane il 18 gennaio 2019. Tutti e due questi film hanno avuto grossi incassi al botteghino, specialmente Split nonostante i bassi costi di lavorazione. Ecco un piccolo assaggio di ciò che vedremo in questo sequel e per chi non avesse ancora visto Split, consiglio di non continuare nella lettura.
Dopo la conclusione di Split, con la liberazione della bestia, Glass ci mostra Dunn all'inseguimento della figura sovrumana di Crumb, in una serie di incontri sempre più ravvicinati, mentre l'oscura presenza di Price emerge come orchestratore che detiene segreti critici per entrambi gli uomini. In conclusione posso dire, che il cast è ottimo, gli elementi buoni, vedremo cosa ne uscirà fuori.
Dopo la conclusione di Split, con la liberazione della bestia, Glass ci mostra Dunn all'inseguimento della figura sovrumana di Crumb, in una serie di incontri sempre più ravvicinati, mentre l'oscura presenza di Price emerge come orchestratore che detiene segreti critici per entrambi gli uomini. In conclusione posso dire, che il cast è ottimo, gli elementi buoni, vedremo cosa ne uscirà fuori.
giovedì 30 novembre 2017
Maria Maddalena | il nuovo film in uscita a marzo
domenica 26 novembre 2017
Geostorm | Gerard Butler salvatore del mondo
sabato 25 novembre 2017
Io me & Irene...che risate
Io me & Irene un film del 2000, con protagonisti Jim Carrey e Renee Zellweger. Charlie (Jim Carrey) è un agente di polizia di Rhode Islande, in servizio da diciassette anni. Uomo molto gentile, educato e altruista con un unico problema: la schizofrenia. Ogni volta che non assume i suoi farmaci, la sua personalità si sdoppia, ed ecco saltare fuori Hank a prendere il sopravvento, dal carattere iperaggressivo e sfacciato. Conoscerà Irene, una bellissima fuggiasca che ha alle costole la polizia, e tutte e due le personalità Charlie/Hank, se ne innamoreranno. Il regista Peter Farrelly, per questo film può contare sugli effetti speciali della faccia di Jim Carrey, che si ferisce, cade, prende a pugni gli oggetti e il suo volto di gomma. Una pellicola con gag scortesi e anche volgari. C'è un gioco continuo di scambi di ruolo, in cui Carrey fa faticosamente convivere nel proprio corpo Charlie ed Hank, riuscendo a contorcersi incredibilmente per materializzare visivamente il loro scontro. Brava anche Renee Zellweger, che fà la parte dell'imbambolata che lo segue e quasi contenta si lascia trascinare in un vortice senza tregua. Commedia datata ma ottima, da rivedere con piacere dove l'obbiettivo è ben centrato: ridere dall'inizio alla fine. Se ancora qualcuno non l'avesse visto, e volesse farsi una scorpacciata di risate, lo consiglio.
venerdì 24 novembre 2017
La signora dello zoo di Varsavia | recensione
Film di genere drammatico del 2017, basato su una storia vera. Diretto da Niki Caro, con Jessica Chastain e Daniel Bruhl. Durata 127 minuti. La base fondamentale per questo film è " se puoi salvare la vita di qualcuno è tuo dovere farlo". E' un racconto di persone eroiche in tempo di guerra con l'aggiunta di un amore forte nei confronti degli animali. Alla fine del 1939, la capitale polacca viene bombardata dai nazisti che riduce il famoso zoo in condizioni disastrose. I proprietari, moglie e marito, assistono a questo, all'olocausato del paese e alla costruzione del ghetto ebraico. Nel '42 però, decidono di fare qualche cosa e di aiutare come possono. Così, creano un allevamento di maiali, per non abbandonare lo zoo e riescono a nascondere all'interno, molte famiglie di ebrei. La villa degli Zabinski ha ospitato circa trecento ebrei salvandoli dal genocidio. Diciamo che oramai ne abbiamo visti diversi di film sul genere, belli e toccanti, anche perché non si può rimanere impassibili di fronte a questa vicenda storica che ci ha sconvolto e continua a farlo tutt'ora. Qui troviamo l'aggiunta degli animali, che purtroppo subiranno a sua volta il brutale genocidio e la deportazione, per mano del capo zoologo di Hitler. Cosa dire di Jessica Cahastain, l'ho trovata perfetta per la parte che ha interpretato. Una donna gentile, fine, premurosa ed amorosa, è stata eccellente. Questo è uno di quei film che non fa male vedere, per ricordarci sempre cosa è accaduto in quegli anni, e che ci sono state molte persone che hanno aiutato, salvando centinaia di ebrei. Mi è piaciuto e lo consiglio, ma se devo dire qual'è il film su questo genere che più mi ha toccata in assoluto è Schindler's list, bellissimo e ottimo dove ho trovato un paio di riferimenti simili con la signora dello zoo di Varsavia. Tutti ricorderemo la bambina dal cappotto rosso, e in questo ultimo film, ho visto immagini di bambini con cappelli e sciarpe in colori accesi in risalto, che mi hanno ricordato quella scena. Altra cosa, la pioggia di cenere, che per pochi secondi, sembrava riferita come in Schindler's list, ai forni crematori, invece subito dopo si è capito cosa fosse. In conclusione posso dire che si tratta di un bel film, sicuramente molto drammatico per i temi trattati ma del resto come tutti quelli che raccontano queste vicende.
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